Spediamo i pacchi tra le 7:00 AM e le 14:00 PM (giorni lavorativi).
iL tuo carrello
Aggiungi 7,27 € al carrello per la spedizione gratuita!
Subtotale: 42,73 €
Spedizione gratuita per tutti gli ordini superiori a 50€.
Aggiungi 7,27 € al carrello per la spedizione gratuita!
Subtotale: 42,73 €
Spedizione gratuita per tutti gli ordini superiori a 50€.
Nuovo sul mercato!
Non perderti questa opportunità, fino ad esaurimento scorte.
Frutilu bevanda istantanea Ananas, 10 g
Frutilu bevanda istantanea Limone, 10 g
Nuovo sul mercato!
Non perderti questa opportunità, fino ad esaurimento scorte.
Frutilu bevanda istantanea Frutti di bosco, 100 g (confezione maxi)
Attenzione! Perché non usiamo dolcificanti che accelerano l’invecchiamento cerebrale
I dolcificanti artificiali sono stati a lungo considerati una “alternativa salutare” allo zucchero – senza calorie, senza preoccupazioni. Ma le ultime scoperte scientifiche mostrano un quadro molto più preoccupante. Un nuovo ampio studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista Neurology, ha rivelato un chiaro legame tra sei dolcificanti artificiali e un invecchiamento più rapido del cervello.
I ricercatori hanno seguito quasi 13.000 adulti per oltre otto anni e hanno scoperto: coloro che consumavano frequentemente bevande e prodotti con dolcificanti artificiali avevano un declino della memoria e delle capacità cognitive significativamente più veloce. In cifre, ciò significa fino a 1,6 anni di invecchiamento cerebrale aggiuntivo rispetto a coloro che ne consumavano poco o nulla.
Quali dolcificanti sono i più rischiosi?
Tra gli “accusati” c’erano dolcificanti presenti in molti prodotti dietetici, bevande e dessert:
- aspartame
- saccarina
- xilitolo
- eritritolo
- sorbitolo
- acesulfame K
Lo studio ha mostrato che non vi era una differenza sostanziale tra loro, poiché quasi tutti erano collegati a un declino cognitivo accelerato. L’eccezione è stata la tagatosio, che non ha mostrato alcuna connessione.
Perché il cervello è in pericolo?
Gli esperti avvertono che i dolcificanti artificiali influenzano il microbiota intestinale, strettamente collegato al funzionamento del cervello. I cambiamenti nell’intestino possono scatenare infiammazioni e alterare il funzionamento delle microglia – le cellule immunitarie del cervello. Quando queste passano a una modalità “dannosa”, il rischio di Alzheimer e Parkinson aumenta ulteriormente.
Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che il legame era particolarmente evidente nelle persone con diabete, che spesso consumano più dolcificanti artificiali. Per loro, il rischio di un declino cognitivo più rapido era ancora maggiore.
Perché Frutilu non utilizza dolcificanti pericolosi
Nello sviluppo delle bevande Frutilu, abbiamo voluto evitare questi rischi, e per questo non utilizziamo dolcificanti che accelerano l’invecchiamento cerebrale. La nostra filosofia è chiara: una bevanda deve essere rinfrescante, gustosa e sicura per un consumo a lungo termine.
Frutilu si basa su stevia naturale e sucralosio – dolcificanti sviluppati pensando allo stile di vita moderno e a una scelta migliore per l’uso quotidiano. Il sucralosio viene quasi completamente eliminato dall’organismo senza metabolizzazione, quindi non grava sul metabolismo, mentre la stevia è di origine vegetale e naturalmente dolce.
Il messaggio è chiaro: dolcificanti artificiali come aspartame, saccarina ed eritritolo non sono così innocui come sembrano. Il loro uso frequente può, a lungo termine, danneggiare la memoria, la concentrazione e il funzionamento generale del cervello.
Scegli con saggezza, scegli Frutilu.